È il primo italiano nella storia a vincere il più importante premio del teatro statunitense. Il suo ‘Lehman trilogy’ fa incetta di premi. L’autore tornerà al teatro Stabile di Bolzano nella stagione 22/23 con due spettacoli.
«È una gioia immensa, non ci sono parole per definirlo in altro modo». Un trionfo incredibile quello di Stefano Massini e del suo “Lehman trilogy” che conquista ben 5 premi su 8 nomination ai Tony Awards: miglior opera teatrale, miglior regia con l’inglese Sam Mendes, miglior progettazione luci e miglior scenografia, miglior attore protagonista con l’inglese Simon Russell Beale. Una serata all’insegna dell’eccellenza italiana che, per la prima volta nella storia, ha visto la candidatura prima e la vittoria poi di un autore italiano agli Oscar del Teatro e di Musical di Broadway.
La cerimonia si è tenuta sabato 13 giugno 2022 al Radio City Hall di New York. Poche settimane prima, “Lehman trilogy” si era aggiudicato il Drama League Award 2022 come Best Play della stagione a Broadway.
L’opera era stata rappresentata in Italia nel 2009 ed è infine approdata negli USA in un adattamento diretto dal regista britannico Sam Mendes che ha registrato il tutto esaurito a Broadway. La pièce in tre atti ripercorre le vicende della banca Lehman Brothers. La storia inizia nel 1844, quando i fratelli Lehman giunsero negli Stati Uniti dalla Germania, e arriva fino al 2008, anno della crisi finanziaria e del fallimento.
L’opera teatrale “Lehman trilogy” diventerà una serie tv prodotta da Domenico Procacci per Fandango e da Lorenzo Mieli per The Apartment Pictures.
È stretto il rapporto che lega Massini al Teatro Stabile di Bolzano, fin dalla passata edizione di FUORI! con lo spettacolo “L’alfabeto delle emozioni”. Massini è anche l’autore di “Eichmann. Dove inizia la notte” la coproduzione TSB che ha recentemente concluso il suo tour nazionale con grande successo di pubblico e critica. Nella stagione 22/23 lo Stabile di Bolzano coprodurrà il nuovo testo di Massini “L’interpretazione dei sogni”. Tratto dal libro di Sigmund Freud, lo spettacolo verrà presentato al Comunale di Bolzano a metà gennaio 2023.
M. C.
Fonte: Ufficio Stampa Stabile Bolzano, 14 giugno 2022