V&A Museum: fino a giugno la prima mostra nel Regno Unito che esplora l’opera del maestro del Rinascimento italiano. Prestiti dall’Italia e dal mondo.
“Donatello: Sculpting the Renaissance” è la prima grande mostra del Regno Unito a esplorare l’eccezionale talento del maestro del Rinascimento. L’esposizione del Victoria and Albert Museum a Londra, che ha aperto alla Sainsbury Gallery lo scorso febbraio e rimane visibile fino all’11 giugno 2023, offre una nuova visione di Donatello e del suo impatto sullo sviluppo culturale e artistico di questo periodo cruciale nella storia dell’arte.
Con oltre 50 opere che non erano mai state esposte prima nel Regno Unito, la mostra esplora le innovazioni, le collaborazioni e le ispirazioni di Donatello all’interno del vibrante contesto artistico e culturale dell’Italia del Quattrocento, e la sua influenza sulle successive generazioni di artisti.
Probabilmente il più grande scultore di tutti i tempi, Donatello (c.1386-1466) fu all’avanguardia nel rivoluzionare la pratica scultorea nel primo Rinascimento. Lavorò utilizzando tutta la gamma di materiali e di tecniche scultoree, tra cui marmo, bronzo, legno, terracotta e stucco. Ebbe importanti commissioni da Chiesa e Stato, faceva parte della cerchia più ristretta della famiglia Medici a Firenze, ed era molto ricercato in altri centri italiani.
La mostra presenta opere di Donatello che risalgono ai suoi inizi, come il David in marmo e Attis-Amorino in bronzo dal Museo Nazionale del Bargello, Firenze, così come lo spettacolare busto reliquiario di San Rossore del Museo Nazionale di San Matteo, Pisa, e i bronzi dell’Altare Maggiore della Basilica di Sant’Antonio a Padova.
Per la prima volta, il bassorilievo squisitamente scolpito del V&A dell’Ascensione con Cristo che consegna le chiavi a San Pietro è esposto accanto alla Madonna delle Nuvole del Museum of Fine Arts, Boston, e la Madonna Panciatichi di Desiderio da Settignano dal Museo Nazionale del Bargello: un’occasione unica per vedere queste opere insieme.
Ai capolavori di Donatello si aggiungono, in mostra, opere accuratamente selezionate dei suoi seguaci e di artisti a lui contemporanei, mettendo in luce il ruolo principale rivestito dallo scultore italiano nello sviluppo dell’arte rinascimentale e il suo contesto.
Composta da circa 130 opere, la mostra incorpora anche un significativo numero di lavori provenienti dalle collezioni del V&A, tra cui le più vaste collezioni di Scultura del Rinascimento italiano fuori dall’Italia, in particolare del Medioevo e del Rinascimento Gallerie. Il percorso espositivo è completato da copie di sculture del Rinascimento italiano, tra cui diversi da Donatello, in The Weston Cast Court.
“Donatello: Sculpting the Renaissance” è l’ultima di una serie di mostre rese possibili grazie alla collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi e Museo Nazionale del Bargello di Firenze e gli Staatliche Museen zu Berlin. La mostra è a cura di Peta Motture, with Whitney Kerr-Lewis per V&A ed è accompagnata da una nuova pubblicazione edita da V&A.
C.S.M.
Area stampa, febbraio 2023
Immagine di copertina:
Donatello: Sculpting the Renaissance at the Victoria and Albert Museum,
London. Donatello, David vittorioso, Museo Nazionale del Bargello, Florence
Courtesy of the Ministry of Culture. Photo: Bruno Bruchi.
DONATELLO: SCULPTING THE RENAISSANCE
11 febbraio – 11 giugno 2023
V&A – Victoria and Albert Museum South Kensington
Cromwell Road Londra SW7 2RL
Tel. +44 (0)20 7942 2000
E-mail: hello@vam.ac.uk
www.vam.ac.uk
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