Nairy Baghramian è un’artista visiva nata nel 1971 in Iran. Nel 1984 si è trasferita a Berlino dove attualmente vive e lavora. Da due decenni porta avanti una rigorosa ricerca formale e concettuale che esplora la relazione tra architettura, oggetto e corpo umano. La sua riflessione sul potenziale politico della forma scultorea sostiene anche l’importanza della fisicità dell’opera, capace di incarnare idee e presupposti teorici attraverso le proprie specificità formali, materiali ed espositive. Fondazione Furla e GAM-Galleria d’Arte Moderna di Milano annunciano Misfits, a cura di Bruna Roccasalva, prima personale di Nairy Baghramian in un’istituzione italiana. Misfits è il nuovo progetto espositivo del ciclo Furla Series, il programma di mostre realizzato in collaborazione coni più importanti musei italiani. Il progetto riassume alcuni degli elementi costitutivi del lavoro dell’artista: dall’interesse ad attraversare e ripensare il confine tra interno e esterno, all’analisi del rapporto che lega l’oggetto estetico e la cornice istituzionale che lo ospita.

Per Baghramian ogni opera d’arte, pur nella sua sostanziale autonomia, è sempre legata al tempo, al luogo e al tessuto politico-sociale in cui è inserita. L’idea di Misfits nasce dallo specifico contesto urbano in cui si trova la GAM, un giardino il cui accesso agli adulti è consentito solo se accompagnati da bambini. Ibridando una riflessione sul gioco come dispositivo educativo con l’interesse a intervenire sugli spazi che segnano un confine, l’artista ha ideato una serie di sculture di grandi dimensioni realizzate in marmo, fusioni in alluminio dipinto e legno, formalmente concepite per abitare sia lo spazio interno sia quello esterno al museo.

Le forme scomposte di queste sculture, che ricordano la struttura tipica di certi oggetti ludici basati sull’incastro di forme geometriche, diventano il punto di partenza per interrogarsi su come delusione, inadeguatezza e fallimento non solo siano parte della formazione di ogni individuo, ma possano avere anche una autonoma ragion d’essere come manifestazioni formali.

M.C.S.
Fonte: Facco P&C, aprile – maggio 2021
Immagine: Nairy Baghramian, Jumbled Alphabet, 2021.

Courtesy the artist and Marian Goodman Gallery, New York/London/Paris and Kurimanzutto, Mexico City/New York. 
Photo: Nick Ash

FURLA SERIES
NAIRY BAGHRAMIAN. MISFITS
26 maggio–26 settembre2021

GAM – Galleria d’Arte Moderna
Via Palestro 16 – 20121 Milano
T.02 884.459.43 (biglietteria)
c.gam@comune.milano.it
www.gam-milano.com

Fondazione Furla
via Bellaria 3/5-40068 San Lazzaro di Savena (Bologna)
info@fondazionefurla.org   
www.fondazionefurla.org