Alla Pinacoteca Stuard, il rapporto tra il pittore del Classicismo bolognese e l’ultimo grande prelato della dinastia. Le committenze romane e per l’Ordine Camaldolese.

Tra le iniziative che la città di Parma dedica al mecenatismo dei Farnese, a fianco della grande esposizione ospitata nel Complesso della Pilotta (vedi notizia DeArtes qui) apre al pubblico la piccola ma preziosa mostra “Il Pittore e il Cardinale. Annibale Carracci e Odoardo Farnese tra Roma e Camaldoli”, che rappresenta un tassello importante per valorizzare un caposaldo delle collezioni comunali: “Cristo e la Cananea” di Annibale Carracci.

L’esposizione, visitabile dal 7 maggio fino al 10 luglio 2022 a ingresso gratuito, ha l’obiettivo di riflettere sul complesso e spesso non facile rapporto tra il maestro del Classicismo bolognese e l’ultimo grande prelato della dinastia, soprattutto in relazione alla committenza del cardinale per le proprie residenze romane e per la congregazione camaldolese dell’Ordine di San Benedetto.

Annibale Carracci, Cristo in Gloria con santi e Odoardo Farnese (Firenze, Galleria Palatina)

Sono esposti, per la prima volta insieme, il dipinto “Cristo in gloria con Santi e Odoardo Farnese” (Firenze, Galleria Palatina), donato dal cardinale Odoardo Farnese alla Cappella della Maddalena, eretta e decorata a spese dei Farnese nell’eremo camaldolese, e alcuni manufatti di proprietà della congregazione, come incisioni, libri, monete e la famosa croce pettorale detta “Parma” in oro, smalti e rubini, nonché il “San Romualdo” di Andrea Sacchi, da collezione privata. I diversi atti di liberalità di Odoardo nei confronti dei Camaldolesi si legano all’accorta politica farnesiana di alleanza con le maggiori congregazioni regolari e in particolare allo storico legame della casata con l’Eremo.

Al dialogo tra queste opere e il capolavoro della Pinacoteca Stuard, realizzato da Carracci per la cappella del Palazzo Farnese a Roma, fanno da corollario il “Ritratto del cardinale Odoardo Farnese sullo sfondo di Trastevere e del Gianicolo” del Domenichino e “Il ritratto del cardinale Alessandro Farnese” di Luca Longhi, di collezione privata, nel secondo Seicento documentati nel Palazzo del Giardino di Parma.

L’esposizione si chiude con un filmato dedicato alla storia dell’antica istituzione camaldolese, ed è accompagnata da eventi collaterali tra cui visite guidate, conferenze, visite recitate e in costume, oltre che da un catalogo.

La mostra è promossa dal Comune di Parma in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Parma e la Congregazione Camaldolese dell’Ordine di San Benedetto e curata da Alessandro Malinverni, conservatore del Museo Gazzola di Piacenza e membro del Consiglio di presidenza dell’Accademia, e da padre Ubaldo Cortoni, archivista e bibliotecario del Sacro Eremo di Camaldoli.

C.S.M. 
Fonte: Ufficio Stampa, Comune Parma, maggio 2022
Immagine di copertina: Annibale Carracci, Cristo e la Cananea

IL PITTORE E IL CARDINALE
ANNIBALE CARRACCI E ODOARDO FARNESE TRA ROMA E CAMALDOLI
7 maggio – 10 luglio 2022
Ingresso gratuito

Pinacoteca Stuard
Borgo del Parmigianino 2, – 43121 Parma
Tel. 0521/508184 
pinacoteca.stuard@comune.parma.it
https://www.comune.parma.it/cultura/luogo/it-IT/Pinacoteca-Stuard.aspx

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