«Vorrei venire a girare qualcosa, la zona è troppo bella, lo merita». Carlo Verdone pare che stia pensando sul serio a Cortina quale sede di un suo set cinematografico. Il colpo di scena è giunto al termine di una conversazione nell’ambito di Una montagna di libri, manifestazione che si svolge in due sessioni, estiva e invernale, con oltre settanta incontri annuali.

Verdone, in collegamento da Roma, è intervenuto alla rassegna protagonista della stagione ampezzana per presentare il suo nuovo libro “La carezza della memoria” (Bompiani), davanti a oltre 10mila spettatori. Un memoir che, ha spiegato lo stesso autore, «è una carezza che ho voluto dare anche a me stesso, in un momento che più incerto e doloroso non potrebbe essere. Ho scritto quando quando ho aperto una scatola di fotografie, a casa, e da ogni foto è nato un racconto».

Riguardo la prospettiva cinematografica, Cristiano Corazzari, assessore regionale alla cultura, ha assicurato la disponibilità della Veneto Film Commision per questa e per ogni produzione che promuova il territorio regionale, le Dolomiti patrimonio UNESCO, e la sua Regina, Cortina d’Ampezzo.

«Spero proprio di venire direttamente a Cortina per girare qualche cosa, per fare un film. Perché no, speriamo» ha continuato il famoso regista. «Non farei una cosa comica. Sarebbe troppo banale. Comincerei rileggendomi qualche racconto di Piero Chiara, anche se non era veneto ma lombardo. Sarei più vicino a quelle atmosfere … ne verrebbe fuori qualcosa di romantico. E probabilmente fuori stagione. Se no farei la classica Cortina che abbiamo visto in tanti film. No, cercherei di sfruttarla in maniera diversa. E non è detto che non lo faccia».

Una montagna di libri prosegue. Tutti gli eventi sono trasmessi integralmente e in diretta sulla pagina Facebook (facebook.com/unamontagnadilibri), YouTube (youtube.com/user/UnaMontagnadiLibri) e Instagram.

M.F.C.
Fonte: Cortina Marketing, 1 marzo 2021 

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